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CASA NEL BOSCO

Scandriglia (RI)
2005

 
Nel comune di Scandriglia, in terra Sabina, una piccola casa di pietra invita alla riflessione su una vita d’altri tempi, e di altri luoghi. Una preesistenza, forte e chiara nella sua semplicità geometrica, conduce per mano all’ipotesi di lente aggregazioni successive: il luogo per mangiare, il luogo per dormire, il luogo per ospitare, il luogo per lavorare, il luogo per pregare. I luoghi del vivere di un tempo in cui si rispettavano le pause tra l’una e l’altra azione.

Così nasce questo progetto, un insieme di pause, e di luoghi ognuno dei quali avrà un suo proprio colore e materiale. E soprattutto una posizione, condizione per unire e raccogliere chi ci abiterà o verrà ospitato; e per osservare e ascoltare un sito che parla di terra e un panorama che racconta la storia. Il nodo più complesso dell’attacco alla preesistenza è risolto non come ampliamento, ma con un collegamento, anzi due: una rampa che unisce le zone giorno e una scala che porta alla zona notte.

Non mancano i camini all’interno e un portico per mangiare all’aperto; è prevista una zona destinata ai custodi e, a chiudere “l’aia” centrale, una piccola cappella.