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CIMITERO CAMPAGNANO
Progetto per l’ampliamento del cimitero comunale di Campagnano di Roma
Roma
1986


Progetto: Pino Pasquali, Alfredo Passeri


L’area ove sorle l’attuale cimitero è di grande bellezza, quasi invasa da un senso di solitario distacco dalla città che si intravede sul fondo e che dialoga con questa “città del ricordo”. Campagnano è la sintesi della realtà urbana compatta, con una propria individualità, comune a quasi tutti i centri minori che circondano Roma. Il cimitero si garantisce una propria autonomia fisica con la attività del centro abitato, richiamando in sè, tutte le regole in un piccolo quartiere. 
In tale ottica si può leggere il progetto di ampliamento come un grande manufatto che estende, integra, orina la collina nella quale è collocato, vicinissimo agli edifici cimiteriali preesistenti e ad esse collegato. In più il nuovo cimitero si distingue per la sua forma compatta e allungata tagliata dai grandi arconi, pensati quali affacci verso il verde che circonda l’intera area. 
Un grande sistema di percorsi distribuisce i cortei funebri. L’edificio è progettato per rispondere alle esigenze specifiche del cimitero ossia per garantire alle comunità la massima agibilità delle funzioni religiose, civili o per la frequentazione del luogo da parte dei cittadini. Oltre a tutto ciò, secondo le intenzioni progettuali, il niovo cimitero deve rappresentare il luogo della “memoria”, intersecando alla funzione specifica, la condisione indotta del “girdino” che esalta la naturale bellezza del luogo e ne migliora il confronto con la città verso la quale si affaccia. 
Dal punto di vista squisitamente costruttivo, l’edificio è pensato in struttura tradizionale con pilastri di cemento armato. I loculi, che sono sovrapposti su 4 ordini, misurano 0.80 x 0.70 e sono in numero di 440.
Oltre a ciò, per rispondere alle richieste dell’Amministrazione, è stato progettato un blocco di circa 200 loculi posizionati verso la strada di accesso al complesso cimiteriale. In questa area il dispositivo che permette di legere gli edifici, è quello delle cappelle tradizionali oppure di manufatti di contenute dimensioni con diverso carattere funzionale e architettonico.